Le tariffe del Servizio Idrico Integrato - Prima e dopo l'affidamento a regime

Prima dell'affidamento della gestione alle due società Acque Veronesi ed Azienda Gardesana Servizi, avvenuta nel febbraio 2006 rispettivamente con Deliberazione n. 1/2006 e Deliberazione n. 2/2006, il panorama delle tariffe di acqua potabile, fognatura e depurazione, era molto  eterogeneo, e presentava forti variazioni tra le diverse realtà gestionali presenti.

Fino al 30 giugno 2007 le tariffe applicate dai gestori del servizio acquedotto e del servizio fognatura e depurazione non hanno subito variazioni rispetto a quelle in vigore nell'anno 2001, ad eccezione di alcuni casi particolari e ad eccezione degli incrementi delle tariffe di fognatura e depurazione disposti in attuazione di quanto previsto dall'art. 141 della L. 388 del 2000 (incremento 5% su fognatura e depurazione).

Di seguito si riportano le deliberazioni del CdA in materia.

piddieffe Deliberazione del CdA n. 14 del 20.11.2003

piddieffe Deliberazione del CdA n. 10 del 06.05.2004

piddieffe Deliberazione del CdA n. 08 del 06.04.2005

piddieffe Deliberazione del CdA n. 09 del 20.07.2006

Nella tabella che segue si riportano le tariffe dell’acqua potabile ad uso domestico, e della relativa tariffa di fognatura e depurazione, in vigore nei vari comuni dell'ATO Veronese nell'anno 2006.

piddieffe Tabella tariffe in vigore nel 2006

Per ulteriori dettagli sulle tariffe previgenti si può consultare la relazione "Le tariffe dei servizi idrici dell'ATO Veronese".

Con l’entrata in vigore della legge 5 gennaio 1994, n. 36, poi sostituita dal Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006, lo scenario delle tariffe dell’acqua potabile, di fognatura e depurazione, è oggetto di un radicale cambiamento. Dal precedente regime tariffario, governato a livello locale, spesso a livello di singolo comune, sulla base delle direttive nazionali impartite dal CIPE, si passa, infatti, ad un nuovo sistema tariffario, governato dall'Autorità d'ambito e su scala provinciale.

La novità più consistente è che la tariffa deve consentire la remunerazione dei costi d’esercizio e degli investimenti realizzati al fine di migliorare la qualità del servizio erogato.

Con la redazione del Piano d'ambito, nel luglio 2005, l'Autorità ha formulato una prima serie di previsioni sull'andamento della tariffa reale media nei prossimi anni.

Inoltre, al fine di contenere gli incrementi di prezzo, l'Autorità d'ambito Veronese, tra le prime in Italia, ha provveduto ad applicare un sistema di allineamento progressivo delle singole tariffe previgenti alla tariffa generale di ambito, con un percorso che durerà sei anni. Ciò in modo da rendere l'aumento dei prezzi socialmente più sostenibile.