Nella seduta del 22 dicembre 2010 l'Assemblea d'ambito, con Deliberazione n. 9/2010 per l'area del Garda e Deliberazione n. 10/2010 per l'area Veronese, ha deliberato le nuove tariffe in vigore sul territorio dell'ATO Veronese a decorrere dal 1 gennaio 2011.

 Tariffe in vigore dal 1 gennaio 2011

Ma quanto costa la bolletta dell'acqua a Verona? Il costo della bolletta varia, ovviamente, in funzione del consumo annuo. Una famiglia media,  allacciata all'acquedotto e provvista del servizio di fngatura e depurazione, che consuma 175 metri cubi di acqua all'anno spende nel Comune di Verona € 199 (IVA inclusa), mentre nei vari comuni della Provincia la bolletta per la stessa famiglia varia da un minimo di € 189 ad un massimo di € 221.
Per capire bene come varia il costo della bolletta per le famglie veronesi si rimanda alla pagina "Quanto costa la bolletta".

Nella seduta del 22 dicembre 2010 l'Assemblea d'ambito, inoltre, con Deliberazione n. 7/2010, ha deliberato l'adeguamento delle tariffe degli scarichi industriali in fognatura per l'anno 2011.

Nella seduta del 20 dicembre 2011 l'Assemblea d'ambito, con Deliberazione n. 7/2011 per l'area del Garda e con Deliberazione n. 8/2011 per l'area Veronese, ha deliberato le nuove tariffe in vigore sul territorio dell'ATO Veronese a decorrere dal 1 gennaio 2012.

 Tariffe in vigore dal 1 gennaio 2012

Nella seduta del 20 dicembre 2011 l'Assemblea d'ambito, inoltre, con Deliberazione n. 9/2011, ha deliberato l'adeguamento delle tariffe degli scarichi industriali in fognatura per l'anno 2012, e con Deliberazione n. 10/2011 ha deliberato la nuova articolazione tariffaria valida per tutti i Comuni dell'ATO Veronese..

Le tariffe per l’anno 2013 sono determinate con modalità diverse rispetto al passato. La competenza in merito alla definizione delle metodologie di calcolo delle nuove tariffe è stata conferita dal Governo Italiano, a partire dall’anno 2012, all’Autorità per l’energia elettrica ed il gas (AEEG). L’Autorità d’ambito ha il compito residuale di predisporre le basi per il calcolo delle tariffe, che viene successivamente convalidato dall’AEEG, con le modalità riportate nella deliberazione n. 585 del 28 dicembre 2012 e successive modifiche ed integrazioni. 

Le tariffe per l’anno 2013 si ottengono semplicemente applicando il coefficiente di moltiplicazione teta₂₀₁₃ alle tariffe in vigore nell’anno 2012. 

Con decreto del Commissario straordinario n. 18 del 29 aprile 2013 l’AATO Veronese ha predisposto il valore provvisorio dei coefficienti di moltiplicazione da utilizzare per l’anno 2013. Successivamente con Deliberazione di Assemblea n. 11 del 28 novembre 2013 sono state deliberate delle variazioni sui coefficienti moltiplicativi per l'Area el Garda.

I moltiplicatori tariffari definitivi sono stati approvati dall’Autorità per l’energia elettrica ed il gas (AEEG) con Deliberazione n. 548/2013/R/IDR del 28 novembre 2013, e risultano i seguenti:

- Area Veronese (Acque Veronesi Scarl):                   teta₂₀₁₃ = 1,094
- Area del Garda (Azienda Gardesana Servizi SpA):  teta₂₀₁₃ = 1,090

L’adeguamento va effettuato per le utenze dell’acquedotto di tutte le tipologie ed anche per gli scarichi industriali in fognatura, e riguarda sia le quote fisse che tutte le quote variabili. Le nuove tariffe hanno effetto retroattivo a partire dal 1 gennaio 2013: le aziende di gestione provvederanno ad effettuare i conguagli relativi ai periodi 2013 già fatturati con i valori provvisori, se ed in quanto dovuti dagli utenti.

Le nuove tariffe non si applicano nei seguenti comuni: Caldiero, Illasi, Mezzane di Sotto, Selva di Progno, Brentino Belluno e Costermano Veronese, mentre si applicano ai comuni di Affi e Torri del Benaco limitatamente alle porzioni di servizio ad oggi erogate da AGS SpA.

In definitiva le nuove tariffe 2013 risultano le seguenti:

 Tariffe applicate dal 1 gennaio 2013

Il Commissario straordinario Mauro Martelli esprime la sua opinione in una  videointervista.

Anche per gli anni 2014 e 2015 la competenza in merito alla definizione delle metodologie di calcolo delle tariffe è in capo all’Autorità per l’energia elettrica il gas e il servizio idrico (AEEG).

Il Consiglio di Bacino Veronese ha il compito di raccogliere i dati e le informazioni che determinano le basi per il calcolo delle tariffe, che viene successivamente convalidato dall’AEEG, con le modalità riportate nella deliberazione n. 643/2013/R/IDR del 27 dicembre 2013. 

Le tariffe per  gli anni 2014 e 2015 si ottengono applicando i coefficienti di moltiplicazione "teta₂₀₁₄" e "teta₂₀₁₅" alle tariffe in vigore nell’anno 2012. 

Con Deliberazioni di Assemblea n. 5 e n. 6 del 15 aprile 2014 il Consiglio di Bacino Veronese ha approvato i valori dei coefficienti di moltiplicazione da utilizzare per gli anni 2014 e 2015  per i gestori Azienda Gardesana Servizi e Acque Veronesi. Tali moltiplicatori sono stati approvati in via definitiva dall'Autorità per l’energia elettrica il gas ed il servizio idrico (AEEG) con Deliberazione del 17 luglio 2014 349/2014/R/IDR.

- Area Veronese (Acque Veronesi Scarl):                  teta₂₀₁₄ = 1,165  teta₂₀₁₅ = 1,241
- Area del Garda (Azienda Gardesana Servizi SpA):  teta₂₀₁₄ = 1,121  teta₂₀₁₅ = 1,156

L’adeguamento va effettuato per le utenze di tutte le tipologie ed anche per gli scarichi industriali in fognatura, e riguarda sia le quote fisse che tutte le quote variabili. Le nuove tariffe hanno effetto sui consumi a partire dal 1 gennaio 2014 e dal 1 gennaio 2015.

Le nuove tariffe non si applicano nei seguenti comuni: Mezzane di Sotto, Selva di Progno, Brentino Belluno, mentre si applicano ai comuni di Affi e Torri del Benaco limitatamente alle porzioni di servizio ad oggi erogate da AGS SpA.

In definitiva le nuove tariffe 2014 e 2015 risultano le seguenti:

 Tariffe applicate dal 1 gennaio 2014 

 Tariffe applicate dal 1 gennaio 2015